Rubrica storica: come nasce la Reggia di Versailles

Nato come un modesto chateau dedicato alla caccia a inizio del XVII secolo, fu per volere del re Luigi XIV che Versailles si trasformò in un’imponente palazzo regale, divenendo in pochissimo tempo il centro della vita politica e del governo del regno francese, oltre che il
simbolo emblematico del potere assoluto dell’ancien regime.

Sede della corte francese dal 1682 al 1789, questo colosso architettonico (circa 67.000 m², più di 2000 camere e un parco esteso per oltre 800 ettari) arrivò a ospitare quasi diecimila persone, tra cortigiani, ministri, funzionari, tecnici e personale di servizio.
Qui l' attrazione principale era la figura del re: la chambre du roi era infatti posta al centro dell’intero complesso e tutta la vita di corte era imperniata sulle attività svolte dal sovrano, che spesso acquisivano sembianze teatrali e assistervi era considerato un privilegio.

 

La prossimità al monarca era un segno di distinzione sociale e conferiva uno status importante, che permetteva alla nobiltà stanziata a corte di differenziarsi dal resto.
Tuttavia, lo sfarzo e la lussuria del palazzo celavano un piano politico ben definito: l'obiettivo di Luigi XIV ere impedire agli aristocratici di dedicare la propria attenzione (e il loro potere) verso i loro possedimenti territoriali, nello sforzo di centralizzare il potere, ridurre gli
episodi di anarchia nobiliare e, in definitiva, rafforzare la monarchia francese.

Intenti com'erano a vivere la vita di corte e vivendovi per gran parte dell'anno, i nobili erano ora distratti e costantemente sotto la vigilanza del re e una volta costretti ad abbandonare i propri territori d’origine, la loro posizione privilegiata (dal punto di vista fiscale, giudiziario e
amministrativo) veniva arginata. I rapporti con le proprie clientele venivano man mano allentandosi a causa della distanza e ciò riduceva notevolmente la loro indipendenza e di conseguenza anche la loro possibilità di azione politica, rendendoli di fatto inetti.
 

Con la sua grandeur, Versailles è impressa nelle menti di tutti ancora oggi, avendo ospitato grandi personaggi, dal Re Sole a Maria Antonietta, ma anche importanti incontri diplomatici, come ad esempio la firma dei trattati di pace nel 1919 al termine della prima guerra mondiale. Attualmente, gran parte degli edifici della reggia sono visitabili e, per chi vuole trattarsi come un vero e proprio re, è possibile anche pernottarvi…